LOCALITA' DI Palawan
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balai adlao
Prezzo a partire da
1510
prezzo inteso per persona a settimana ( voli inclusi )

Resort in pillole

  • Wifi
  • Dive Center
  • SPA
  • Sport & Svago
  • Snorkeling
  • Escursioni

Descrizione struttura

Balai Adlao si trova a Lio Tourism Estate El Nido, Provincia di Palawan, circondato da un bellissimo ambiente naturale dove è possibile esplorare la natura, intraprendere nuove avventure o semplicemente rilassarsi. La struttura si raggiunge in 5-10 minuti di auto dall’aeroporto di El Nido oppure in circa 6 ore dall’aeroporto di Puerto Princesa. Balai Adlao è ideale per coloro che cercano un rifugio in una vacanza tranquilla sull’isola.

Località di Palawan

L’arcipelago di Palawan è costituito da 1788 isole con spiagge immacolate, rocce scultoree, caverne e laghi sotterranei. Una perfetta miscela di vegetazione tropicale e rocce calcaree, di giochi di luce ed ombre ammalianti, segrete lagune che si scoprono nei misteriosi spiragli tra le montagne e ambienti marini che sono habitat di pesci ed altri animali di rara bellezza.

La ricchezza naturalistica e paesaggistica dell’isola è tale che la sua economia si basa quasi esclusivamente sul turismo essendo sede di ben due siti dichiarati Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, il parco marino del Tubbataha Reef con i suoi atolli corallini (dal 1993), e il Parco nazionale del fiume sotterraneo Puerto-Princesa (dal 2000).

Palawan è un'isola ed è la più grande provincia filippina, si estende da nord-est a sud-ovest tra Mindoro e il Borneo compresa tra il Mar Cinese Meridionale a nord e il Mare di Sulu a sud. L'isola di Palawan, chiamata Pulaoan da Magellano che la raggiunse nel 1521, è di gran lunga la più estesa delle isole che compongono la provincia omonima con i suoi 11.785 km² distribuiti su una lunghezza di 434 km e una larghezza variabile che non supera i 39 km.

Oltre alle centinaia di chilometri di spiagge, equamente divise tra il lato nord-occidentale sul Mar Cinese Meridionale e il lato sud-orientale rivolto sul Mare di Sulu, l'entroterra è caratterizzato da un paesaggio collinare e montuoso, con rilievi anche importanti tra i quali spicca a sud il monte Mantalingajan (2.085 m s.l.m.). Al centro dell’isola si trova la capitale culinaria Puerto Princesa (o, come la chiamano i locali semplicemente Puerto) e punto di accesso alla quiete delle circostanti zone rurali e marine.

Le località degne di nota dell'isola sono Baheli, punto di partenza per raggiungere il celebre Parco Nazionale del fiume sotterraneo di Puerto Princesa (vedi tour).

Le Grotte di Tabon, nella zona di Queson, un complesso che conta circa 200 grotte in cui sono stati rinvenuti anche fossili umani, compreso l’Uomo di Tabon. Non lontano da qui, Tarampitao, lungo la baia Lanalong si estende una spiaggia di 20 chilometri dove si può nuotare distante dalle correnti e ammirare suggestivi tramonti.

Spostandosi a nord-est si trova l’Isola di Paly, il luogo giusto per ammirare le tartarughe di mare deporre le uova. Ancora più a nord sull’isola di Coron troviamo le sorgenti calde di Maquinit per un bagno in acqua solforica calda in una delle vasche poste in pittoreschi angoli di spiaggia dinanzi alla grotta della Vergine. E per chi ama il birdwatching l’Isola di Ursula, all'estremo sud, promette spettacoli affascinanti con oltre 150 mila volatili che, provenienti sulla terraferma, vengono a posarsi sull’isola.

Ma il posto più famoso di Palawan è El Nido, nel Nord dell’isola all’interno dell’arcipelago di Bacuit, uno splendido parco marino ornato di baie incantevoli e lagune. Da El Nido non si può mancare di fare uno, o anche di più, dei tour nelle varie isole vicino alla costa negli arcipelaghi di Bacuit e Calamian.

Tubbataha Reef:Dista circa 93 miglia a sud est di Puerto Princesa e sull’isola non sono presenti insediamenti da permettere un soggiorno mare, quindi l’unico modo per accedervi è in crociera che spesso sarà accompagnata da fantastici branchi di delfini. Il Parco Nazionale Marino di Tubbataha, consiste in due atolli attigui circondati da scogliere, in cui riposano i pellicani dalle zampe rosse e un reef che si inabissa con una ripida parete di coralli (fino a 100m di profondità). È questo l’habitat di stelle marine, anemoni e altri piccoli invertebrati che compongo un ecosistema vivo e vitale intorno al quale gravitano circa 479 specie di pesci, una vasta concentrazione di squali pinna bianca di barriera, tonni, jack, barracuda, mante, squali seta, tartarughe, murene, pesci napoleone, squali balena. Tubbataha è un acquario naturale che vi sorprenderà ogni volta che vi tufferete in uno dei tanti siti d’immersioni come Wall Street, Washing Machine, Shark Airport, Delsan wreck, Triger Fish City, Black Rock, Amos Rock,Seafan Alley e Malayan Wreck.
Quando andare: la navigazione è possibile solo da metà marzo a fine maggio, inizio giugno

Immersioni Coron A nord di Palawan troviamo l’isola di Coron tra Busuanga e Isole Culion. La baia è particolarmente conosciuta per l’immersione sui relitti, quindi se siete degli appassionati è una tappa da non perdere. Ad oggi si possono ammirare 12 relitti delle 24 navi giapponesi affondate nel 1944 dai bombardamenti aerei americani, alcuni sono presenti all’interno della baia di Coron e altri un po’ più distanti. I relitti sono ben conservati, ma sono stati particolarmente lavorati, ovvero l’oggettistica all’interno è piano piano stata rimossa nel tempo. Sono tutti in acque tranquille, quindi sono immersioni adatte ad ogni subacqueo, ma si consiglia di avere almeno un brevetto Open Water Advance per goderne appieno. La visibilità è spesso limitata (da 5 a 15 metri) e la vita marina attorno ai relitti è povera, si possono incontrare scorfani, pesci coccodrillo, nudibranchi e i soliti pesci di barriera come i pesci balestra e pesci pagliaccio. Oltre ai relitti non sono da per perdere anche le barriere di Lusong, Alcatraz Rock, Pinocle e Siete Pecados, l’ultima molto ricca, e l’immersione a Barracuda Lake particolare per il canale che unisce il mare al lago che è attraversato da pesci palla, piccoli pesci gatto, gamberetti di acqua dolce e dal famoso e singolo barracuda che vive in queste acque. Si ricorda che è presente un termoclino di acqua dolce e acqua salata intorno ai 13-15m che permette di avere la testa al freddo e il corpo al caldo o viceversa se si preferisce!! Quando andare: è possibile tutto l’anno, ma si consiglia come periodo migliore da dicembre a marzo. La visibilità è anche migliore.

Sistemazioni

Balai Adlao ha tutto il necessario per un soggiorno confortevole e rigenerante. La struttura dispone di 20 camere Deluxe (22 mq) che possono ospitare al massimo 2 persone. Tutte le camere dispongono di aria condizionata, tv, set per tè e caffè, cassetta di sicurezza, doccia con acqua calda.

Ristoranti & Bar

Colazione disponibile in loco.

Wifi

Wifi disponibile in loco.

Ulteriori informazioni

L’area è una destinazione turistica ecologicamente sostenibile dove si trovano diverse strutture alberghiere, il terminal dell’aeroporto, il molo, e una zona commerciale “Shops @ Lio” dove è possibile trovare bar e ristoranti, negozi di artigianato locale, uffici per escursioni, un bancomat, una spa e un diving center. Il carattere e il design di Badlai sono guidati dal principi di sostenibilità: lo sviluppo del territorio con il minor impatto ambientale. A Lio Beach tutti i resort sono non fumatori e plastic free: ci sono apposite aree per fumare. Si consiglia caldamente di portare una borraccia per il riempimento dell’acqua grazie ai dispenser gratuiti, ove disponibili.

 

PROGRAMMI COMBINATI

In Filippine è sempre possibile combinare due o più località, anche su isole diverse e in regioni distanti fra loro oppure abbinare un tour ad un soggiorno: le connessioni domestiche sono frequenti ed economiche. Richiedete al nostro booking specializzato il vostro preventivo personalizza

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